IL LOGO DELL'ASSOCIAZIONE LA FENICE
“ Questa immagine è un richiamo all’antico ed al misterioso intesi come ciò che più affascina ogni essere pensante. L’antico implica tutto quello che di mirabolante ed insuperabile ha sconfitto la forza del tempo, giungendo, nel suo inestimabile splendore, sino a noi. Il misterioso non è altro che l’indomabile istinto che guida l’uomo verso la conoscenza. Cercare la perfezione di una sfera nella novità, restando ancorata ad intramontabili e tradizionali valori di cultura, eleganza ed arte, mi è parso essere lo scopo precipuo di questa associazione. Io così l’ho rappresentato.”
Emilio Patalocchi

Resiliamoci

L’Associazione La Fenice è responsabile dell’Azione 11. Laboratori di partecipazione

Attività educative basate su setting esperienziali che favoriscono lo sviluppo delle capacità partecipative, attraverso confronto attivo e diretto con la comunità, coprogettazione/cogestione di beni comuni, ricostruzione della memoria del patrimonio immateriale perduto. L’azione è funzionale per sviluppare la dimensione partecipativa del protagonismo giovanile, quale prima tappa di una successiva relazione con la comunità di appartenenza (azione 12).

La Fenice, in collaborazione con ATS 24 (target 5-14 e 11-17), realizza un percorso di recupero, coprogettazione e cogestione di Spazi Culturali Partecipati, con il coinvolgimento delle organizzazioni del Terzo Settore del territorio; una volta individuati i ‘luoghi’ da recuperare e visitati altri spazi gestiti in forma partecipata presenti in altre regioni, il laboratorio attiva abilità di coprogettazione e cogestione per rendere i luoghi prescelti luoghi di educazione e resilienza per i giovani.

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